Ho un discreto successo con le donne. Discreto è poco, diciamo che riesco a conquistarle sempre, in una maniera o nell'altra. Cosa ci troveranno mai le donne in Josh? Penso che il famoso burrone oscuro su cui ci si affaccia quando qualcuna si avvicina a me sia un primo punto. Ciò che più spaventa più incuriosisce, si sa. Sarà anche per il mio carattere fuori dalla norma, per il fatto che sono molto chiuso. E le donne, si sa, sono curiose.
Ma il motivo principale è un altro, io credo. Motivo per il quale capita che Fairy mi richiami di tanto in tanto per passare una notte a letto con me, senza alcun pudore. Motivo per il quale una volta che una donna è stata con me, tenterà in ogni modo di rifarlo, ancora e ancora.
Io ho questo pregio (oggi sono DECISAMENTE presuntuoso). Quando vado a letto con una donna la faccio sentire unica, speciale. In quel momento riesco a dare tutto quello che sono, riesco a mettere da parte ogni maschera, barriera, muro che faccio tanta fatica a costruirmi nel resto del tempo.
E loro diventano assatanate, avvolte di sudore, con le guance rosse, che quasi si vergognano. Il loro sguardo cambia, e anche la più innocente regredisce ad uno stato primordiale di fame sessuale. Bestie. Ma nel senso buono del termine. E me ne rendo conto sempre di più guardando il mio corpo nudo, costellato di cicatrici, morsi, graffi e quant'altro. E' come se volessero farmi completamente a pezzi, come se non volessero che io mi allontanassi mai da loroi, come se volessero lasciare la loro firma, il loro "unpezzodiJoshèmio". Unghie che diventano terribili artigli affilati, che fanno scorrere il sangue, che graffiano e strappano e dilaniano. Forse è per questo che ho un tale "successo", perché così, così bestiali, riescono a sentirsi solo con me. Perché le loro storie passate, presenti o future, non offrono altro che la solita solfa fatta di bacini e romanticherie. E dopo un po' tutto questo diventa routine, stanca. Invece loro sono assetate di sangue, un sangue che solo io lascio scorrere volentieri. Sono diverso anche in questo, e almeno questa cosa la posso ritenere positiva. Nessuna dimentica Josh, mai. Perché ognuna è stata unica almeno una volta per me.
Il che, oltre a portare gli inevitabili lati positivi travestiti talvolta da orgasmi violenti di una notte, talvolta da storie prettamente fisiche che non hanno nessuna prospettiva, mi fa anche riflettere su quanto io in realtà abbia da dare. E quante difficoltà trovi nel tentare di darlo normalmente.
Per fortuna ho la mia fida chitarra, il mio fido quaderno, e i mondi che creo di volta in volta. Mi chiedo quante altre ancora avranno voglia di immergersi.
Nota per me: Sarà per questo che anche Karen continua a non lasciarmi in pace? No, non soltanto questo. Lei si è spinta un tempo dove nessuna era mai riuscita ad arrivare. Ha avuto più pazienza di tutte, e devo dargliene atto. Lei non ha avuto paura di Josh, mai. E ne porto ancora le cicatrici.